Giulio
Iasolino
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Dopo
le esperienze di Iasolino, agli inizi del '600, considerando che molte
guarigioni si ottenevano con l'uso dei bagni termali e che le cure
ad Ischia, abbastanza costose, potevano permettersele solo nobili
e ricchi borghesi, un gruppo di nobili filantropi napoletani fece
edificare nel comune di Casamicciola il "Pio Monte della Misericordia",
"stabilimento termale (per l'epoca) più grande d'Europa",
per permettere anche a chi non aveva adeguate possibilità economiche
di godere delle qualità terapeutiche delle locali acque termali.
Dal '600 alla metà del '900 vennero costruiti in prossimità
delle più rinomate sorgenti termali numerosi stabilimenti e
strutture ricettive che fecero dell'Isola d'Ischia una rinomata stazione
internazionale di cura e soggiorno dove vennero a curare le malattie
del corpo, e non solo, personaggi celebri come Giuseppe Garibaldi,
dopo la battaglia di Aspromonte, Camillo Benso conte di Cavour, Arturo
Toscanini.
Dagli anni Sessanta, grazie alla lungimiranza ed all'intuito imprenditoriale
del cav. Angelo Rizzoli, l'Isola d'Ischia e le sue acque si aprono
ai grandi flussi turistici ed una intensa attività scientifica
consacra le cure termali al rango di terapie alternative alle terapie
farmacologiche per la cura di molte delle affezioni già perfettamente
descritte da Iasolino. |
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Rilievi
votivi in marmo lunense, dal santuario delle Ninfe presso
Nitrodi (Barano) II sec, d. C
Museo Archeologico di Pithecusae |
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