La naturale elevata temperatura della sorgente permette l'utilizzo diretto delle acque, senza che esse perdano con i loro caratteri chimico- fisici, le loro virtù terapeutiche: così come avviene talora quando esse siano artificialmente preriscaldate e manipolate. In queste acque inoltre è sempre presente un certo numero di microrganismi "termofili", la cui attività terapeutica non è ancora stata messa in evidenza nella giusta luce.
Le frequentavano già gli antichi romani, grandi estimatori del wellness termale, le sorgenti dell'isola di Ischia sono tante, generose e ognuna con un sua particolare formula di salute.
Nel '500 il medico Giulio Iasolino dedicò alle terme isolane un libro, diventato un cult della storia del termalismo, in quanto primo trattato di idrologia medica. Nel De' rimedi naturali che sono nell'isola Pithaecusa, oggi detta Ischia,
Iasolino descrive i bagni, i sudatori e le arene calde e cataloga le acque termali dell'Isola d'Ischia.
Da allora tante cose sono cambiate sull'isola, ma i rimedi naturali delle nostre straordinarie acque termali sono rimasti intatti, tanto che ogni anno migliaia di persone da tutto il mondo vengono beneficare del caldo abbraccio che giunge dalle viscere dell'isola verde.
È anche vero che duemila anni di termalismo non sono passati invano; oggi la medicina e l’estetica termale hanno fatto passi da giganti, così come le strutture termali che offrono un comfort impensabile all'epoca di Iasolino!
Moderni templi della bellezza, alimentati dal rimedio naturale più antico del mondo: l'acqua resa miracolosa dal fuoco
La naturale elevata temperatura della sorgente permette l'utilizzo diretto delle acque, senza che esse perdano con i loro caratteri chimico- fisici, le loro virtù terapeutiche: così come avviene talora quando esse siano artificialmente preriscaldate e manipolate. In queste acque inoltre è sempre presente un certo numero di microrganismi "termofili", la cui attività terapeutica non è ancora stata messa in evidenza nella giusta luce.